A CARTE SCOPERTE con Giovanna Gattino

Nel Regno del Musical ci sono voci che cantano, luci che incantano… e menti che rendono tutto possibile.
Oggi, nelle stanze strategiche di A Carte Scoperte, sveliamo una Carta preziosa del DietroLeQuinte: Giovanna Gattino, distributrice, produttrice e marketing manager teatrale.

È grazie a figure come lei se i sogni arrivano sul palco, se le storie viaggiano di città in città, se ogni sipario ha un senso… e un pubblico.
Con Giovanna abbiamo parlato di passione e organizzazione, di cuore e strategia, di quei binari invisibili su cui corre il treno del teatro.

Dietro ogni spettacolo di successo, c’è una mente che muove con grazia. E oggi, quella mente ha un nome.

Giovanna, come è iniziato il tuo amore per il teatro? C'è stato uno spettacolo o un momento che ha acceso la scintilla?

Avevo 9 anni e, una notte, ero agitata e non riuscivo a dormire. Erano le 10 di sera e, in salotto, sentivo mia mamma che ascoltava uno “strano film” in cui c’era tanta musica. La raggiunsi per dirle che volevo una camomilla… Mentre entravo mi scappò l’occhio sulla TV. C’era questa ragazza di nome Anita che cantava una bellissima canzone…Mia mamma stava vedendo “WEST SIDE STORY”.
Da quel momento IO VOLEVO ESSERE ANITA! CANTARE COME ANITA, BALLARE COME ANITA! Pochi mesi dopo, mia mamma mi ha fatto una Super Sorpresa e mi ha portato a Teatro a vederlo.
Mi bastò entrare e… SONO RIMASTA FOLGORATA! AMORE A PRIMA VISTA! IL TEATRO,
IL PALCO, LA PLATEA, IL “PROFUMO DEL TEATRO” MI HANNO RAPITO!
È stato in quel momento che ho capito che ERA IL MIO MONDO FANTASTICO E CHE AVREI FATTO DI TUTTO PER FARNE PARTE… CI SONO RIUSCITA E, L’AMORE È DIVENTATO ANCORA PIÙ GRANDE!

Il musical theatre mescola emozione, tecnica e narrazione. Cosa pensi renda questo linguaggio così potente e universale?

Il Musical Theatre raccontando Storie attraverso Canto, Danza e Recitazione CREA UNA VERA ESPLOSIONE DI EMOZIONI. Il pubblico si sente AVVOLTO e COINVOLTO.
Le EMOZIONI vengono AMPLIFICATE da questi 3 linguaggi che, attraverso la loro interazione, riescono a PARLARE UN LINGUAGGIO UNIVERSALE!
È sicuramente il genere di Spettacolo che, quando è fatto bene, riesce a RAPIRE lo spettatore trasportandolo in un’altra dimensione.

Da spettatrice esperta, quale musical ti ha lasciato il segno e perché? C'è una produzione che rivedresti cento volte?

E a questa domanda c’è una e UNA SOLA risposta! “THE PHANTOM OF THE OPERA”!
PER ME RESTERÀ PER SEMPRE LO SPETTACOLO INSUPERABILE.
Non dimenticherò MAI la PRIMA VOLTA CHE SONO ANDATA A VEDERLO! Ero a Londra con il mio fidanzato di allora e siamo andati allo storico Majesty’s Theatre. Conoscevo e amavo la storia di Gaston Leroux ma MAI mi sarei aspettata quello che stavo per vedere!
“Buio… Ouverture… In scena c’è un’asta con tanti oggetti tra cui uno…enorme e nascosto da un telone! Si racconta la storia di un vecchio Teatro, di un vecchio Lampadario, un pupazzo Scimmietta suona una musica “bolerica”, il pezzo del Lampadario viene battuto all’asta, e… SBAAAAAM! TUTTO CAMBIA, IL LAMPADARIO SI ACCENDE VOLANDO IN PLATEA!, LA MUSICA ESPLODE, LA SCENA SI TRASFORMA TUTTO DIVENTA LUCE, SUONO, MUSICA, COLORE…VITA!”
Ecco, non potevo raccontarla che così! Io da Spettatrice Esperta SONO IMPAZZITA, SONO SCOMPARSA DALLA PLATEA E HO VISSUTO QUESTA STORIA CON GLI ATTORI.
Li ho Amati, Odiati, me ne sono Innamorata vivendo UN’ESPERIENZA che resterà per SEMPRE INDELEBILE NELLA MIA VITA!
Per me “Phantom” rappresenta veramente lo Spettacolo che si avvicina maggiormente alla PERFEZIONE!
Il testo, la regia, le coreografie, le canzoni, l’orchestrazione, le musiche, i costumi, le scenografie, gli effetti speciali TUTTO, TUTTO, TUTTISSIMO rende la STORIA IRRESISTIBILE!
Lo rivedrei 100 volte? Nooo, molte di più! 

Secondo te, cosa distingue un grande spettacolo da uno semplicemente ben fatto? Qual è il dettaglio che fa la differenza?

Gli Spettacoli che lasciano il segno sono il frutto di tante cose.
In primo luogo bisogna scegliere una STORIA che susciti interesse. Può essere drammatica o comica ma deve essere COINVOLGENTE. L’autorato di un testo, così come quello delle musiche sono le FONDAMENTA sulle quali si reggono gli spettacoli.
Un GRANDE MUSICAL è il risultato di una serie di scelte fondamentali! Una volta che Storia e Musiche sono state scritte bisogna creare delle liriche delle canzoni che siano intelligenti, impattanti e coinvolgenti.
E…siamo solo all’inizio!
Ogni scelta che viene fatta da qui in poi, determina la differenza tra un GRANDE SPETTACOLO e UNO SPETTACOLO MEDIOCRE. IL TEAM CREATIVO È IMPORTANTISSIMO.
Produzione, Regia, Coreografia, Scenografia, Direzione Musicale, Costumeria, hanno in mano le sorti di uno Spettacolo. Dal Team Creativo dipendono le scelte del Cast, che, ovviamente DEVE ESSERE COMPOSTO DA BRAVI PROFESSIONISTI.
Ecco, qui potrei parlare per ore! Ma la riassumo così! SAREBBE ORA DI SMETTERLA DI PORTARE IN SCENA “NOMI, NOMINI E NOMETTI” (che non hanno mai studiato “Musical Theatre”) DEL MONDO DELLA TELEVISIONE o del WEB! ABBIAMO FORMATO DEI PROFESSIONISTI (Attori, Cantanti e Ballerini) che non hanno nulla da invidiare ai loro colleghi di Broadway e del West End. DOBBIAMO DARE RISALTO E RUOLI ALLE NOSTRE RISORSE!
La parte tecnica FONICA E LUCI SONO FONDAMENTALI!
Dobbiamo imparare ad avvalerci di figure TECNICHE PREPARATE E SPECIALIZZATE NEL MUSICAL cosa molto rara in Italia. Solo quando tutti questi elementi si incastrano come i pezzi di un puzzle perfetto….ABBIAMO UN GRANDE SPETTACOLO!

In un’epoca in cui l’offerta culturale è così ampia, quale pensi debba essere oggi il “compito sociale” del teatro musicale?

PORTARE I RAGAZZI A TEATRO! Abbiamo la possibilità di coinvolgere i giovani facendo AMARE IL TEATRO ANCHE A LORO! DOBBIAMO CREARE SPETTACOLI CHE SIANO UNA ATTRACTION PER LORO! La così detta “generazione Z” ha BISOGNO DI NOI! Abbiamo il compito di creare emozioni per toglierli dall’ ECCESSO DI TECNOLOGIA in cui si imprigionano da soli. DOBBIAMO IMPARARE AD UTILIZZARE LA TECNOLOGIA PER PORTARLI DA NOI! E FARLI INNAMORARE!

Spesso si parla di chi sta sul palco, ma raramente di chi fa in modo che quel palco esista. In cosa consiste il tuo lavoro dietro le quinte?

PRIMA DI TUTTO DEVO ESSERCI! ESSERE PRESENTE E IN ASCOLTO CON TUTTI.
ESSERE UN COLLANTE E UN PUNTO DI RIFERIMENTO.
Fare la Produttrice è difficile. Le primissime scelte sono nelle mie mani. Il Cast Creativo dipende da me e, di solito, scelgo di affiancarmi a Persone (volutamente con la “P” maiuscola) che siano OTTIMI PROFESSIONISTI MA ANCHE OTTIME PERSONE!
Solo affiancandoti ad un TEAM affiatato E SINCERO si arriva ad ottenere dei risultati.
Sapere che il tuo TEAM Creativo ragiona come te significa anche avere la CERTEZZA DI AVERE UN OTTIMO CAST!
Come dicevo prima, OGGI IN ITALIA ABBIAMO DEI BRAVISSIMI ATTORI, CANTANTI E BALLERINI, STA A NOI, SAPERLI VALORIZZARE.
Io da PRODUTTRICE, GARANTISCO DI ESSERCI E DI ASCOLTARE, anche se poi, ovviamente devo sapere gestire i costi che è FONDAMENTALE! Tuttavia, anche nella gestione dei costi, a mio parere, non bisogna mai pagare troppo poco chi ha studiato e faticato tanto per fare questo lavoro!


PER QUANTO RIGUARDA IL MIO LATO “MARKETING DIRECTOR” beh…in questo campo sono COMPLETAMENTE MATTA E…MI DIVERTO COME UNA MATTA!!!
Il progetto di marketing di uno spettacolo DEVE ESSERE INVENTATO E CREATO SULLO SPETTACOLO STESSO! VA CONCORDATO CON LA PRODUZIONE E DEVE ESSERE CREATIVO, ORIGINALE, COINVOLGENTE.
DEVE NECESSARIAMENTE CREARE L’EFFETTO “WOW” IN MODO CHE IL PUBBLICO SCELGA QUELLO SPETTACOLO E NON UN ALTRO!

Come cambia l’approccio alla distribuzione teatrale a seconda della tipologia di spettacolo?

Distribuire è DIFFICILISSIMO! I Teatri nicchiano davanti a Produzioni Nuove, Titoli Nuovi, Titoli senza “Nomi, Nomini e Nometti”. Ad essere onesta mi piacerebbe fare un meeting con tutti i Direttori Artistici dei Teatri per capire come ragionano e spiegare che dovrebbero dare più fiducia alle novità.
Già, perché a volte evitano alcuni Spettacoli e poi, invece, mettono in cartellone delle “ciofeche” inenarrabili (passatemi il termine).

Quali elementi contano di più per portare uno show in tournée?

TUTTO! Ma, soprattutto, PRODUZIONE, REGIA, MUSICHE, CAST E…NOMI IN CARTELLONE

Il marketing teatrale ha le sue regole, ma anche le sue emozioni. Quanto conta il racconto, la narrazione, nella promozione di uno spettacolo?9. Lavorare nella produzione teatrale richiede visione, ma anche gestione. Come bilanci cuore e pragmatismo quando si prendono decisioni complesse?

Ecco, bella domanda.
Cerco di usare la testa che faccia da mediatrice tra Cuore e Pragmatismo.
Come dicevo prima è NECESSARIO fare quadrare i conti MA SEMPRE NEL RISPETTO DEI RUOLI E RICONOSCENDO IL LAVORO ALTRUI.

C'è stato un progetto particolarmente sfidante che ti ha cambiata professionalmente (e magari anche umanamente)?

Più di uno! Tutti i progetti in cui mi faccio coinvolgere sono delle mie sfide personali ma AMO SFIDARMI.
Professionalmente ogni Spettacolo in cui sono stata coinvolta sia come Produttrice che come Direttrice Marketing (cito i più importanti:”Toc Toc a Time For Musical” “,Tre Metri Sopra il Cielo” “Alice nel Paese delle Meraviglie”, “Dracula”, “Hairspray”, “No Replica”, “Il Miracolo di Marcellino”, “West End Musical Tuesday”) mi hanno REGALATO, INCONTRI, EMOZIONI, AMICIZIA e pure SFIDE E FATICA!!!
Scherzi a parte, io ringrazierò per sempre questo lavoro che mi ha insegnato a vivere anche i momenti difficili e a superarli.
Ci tengo a dire che, in questa stagione ho affrontato una delle sfide più difficili della mia carriera! Infatti da ottobre a dicembre ho preso in gestione il Teatro San Babila insieme ad ANTONIO MELISSA (che ha lavorato anche in qualità di Regista e di Attore). Per 3 mesi abbiamo portato la nostra rassegna “CODICE TEATRO” che ha messo in scena 12 spettacoli con l’intento di dimostrare che anche con SPETTACOLI PIÙ PICCOLINI LA QUALITÀ È ENORME. Abbiamo ospitato Spettacoli bellissimi (vi prego di guardare il nostro Instagram: codiceteatro).
Abbiamo lavorato con Artisti, Registi e Produzioni STUPENDE! Impossibile citarli tutti ma non posso esimermi da nominare chi ci ha affiancato, supportato e ci ha creduto insieme a noi, Monica, Marco,

Arianna, Massimiliano, Andrea, Sabrina, Simone, Max, Fabrizio… I due Cast STUPENDI delle mie 2 Produzioni (“No Replica” e “Il Miracolo di Marcellino”)
In questa GRANDE SFIDA ho IMPARATO TANTISSIMO e ho capito chi sono le persone che è IMPORTANTE AVERE VICINO! (e pure quelle che è meglio tenere lontano)

Se dovessi formare la “squadra ideale” dietro uno spettacolo, quali ruoli chiave non possono mai mancare secondo te – e cosa cerchi in quei professionisti?

L’ho citato più volte…IL CAST CREATIVO! FONDAMENTALE! I tuoi più stretti collaboratori, il Regista, gli Autori, i Coreografi, gli Scenografie poi , insieme è necessario scegliere UN OTTIMO CAST ARTISTICO E DEGLI OTTIMI TECNICI (fonico, microfonista, datore luci)
Questa coesione rende tutto MAGICO!

Sei una presenza fondamentale ma spesso invisibile. C'è un aspetto del tuo lavoro che vorresti fosse riconosciuto di più?

Vorrei solo che si capisse QUANTO SFORZO, QUANTO AMORE E QUANTA PASSIONE C’E IN QUESTI LAVORI…Solo questo.

DOMANDA DI RITO: Quando cala il sipario e si spengono, i riflettori… chi rimane?

RIMANGONO LE EMOZIONI, LE RISATE, I PIANTI…
RIMANGONO LE PERSONE PERCHÈ SE TUTTO HA FUNZIONATO BENE…RESTANO DEI RAPPORTI VERI E PROFONDI! (e concedetemi di dire che VOI SIETE L’ESEMPIO DI QUALCOSA DI IMPORTANTE CHE MI È RIMASTO!)

Con visione limpida e parole che pesano quanto biglietti venduti e emozioni condivise, Giovanna Gattino ci ha mostrato che il teatro si fa anche con le mani sporche di Excel e gli occhi pieni di luci di scena.

A Carte Scoperte si chiude oggi con il volto di chi, lontano dai riflettori, costruisce i binari su cui scorrono le storie.
Perché nel nostro Regno, chi orchestra la macchina teatrale è parte del racconto quanto chi ne canta le battute.

E quando la strategia è guidata dall’amore per l’arte… allora il Regno non dorme mai. 👑

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